Deforestazione: ogni minuto rasi al suolo 50 campi di calcio di foreste

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Non dimentichiamo le foreste

Ora che la lotta al cambiamento climatico sembra finalmente aver trovato un po’ di spazio nell’agenda dei leader mondiali, dobbiamo star ben attenti a non dimenticare quali sono i veri strumenti che possono aiutarci nel salvaguardare il nostro pianeta. Come ha infatti dichiarato Diego Florian, direttore di Fsc Italia, non dobbiamo scordarci «il ruolo fondamentale della gestione responsabile del patrimonio forestale nella tutela del Pianeta». Fsc è un’organizzazione internazionale non governativa, indipendente e senza scopo di lucro, nata nel 1993 proprio per promuovere la tutela delle foreste.

Non solo inquinamento

Durante la celebrazione dell’Earth Day 2016 Diego Florian ha voluto ricordare che il nostro pianeta perde ogni minuto una superficie di foresta pari a 50 campi di calcio: una mutilazione continua e drammatica, che con il suo ritmo forsennato sta mettendo in ginocchio i polmoni del nostro globo.

«Quando si parla di cambiamenti climatici, l’attenzione è quasi sempre focalizzata sull’inquinamento e sulla necessità di diminuire le emissioni di anidride carbonica. Non dobbiamo mai dimenticare tuttavia quanto potrebbe fare la differenza una gestione responsabile del patrimonio forestale e il contrasto alla deforestazione».

Come si può infatti pensare di limitare i danni causati dall’inquinamento negando alla nostra Terra la possibilità di immagazzinare il carbonio? Eppure, attraverso la deforestazione massiccia, è proprio questo quello che stiamo facendo: stiamo limitando la capacità delle foreste di mitigare i cambiamenti climatici.

Forest Stewardship Council

Per nuove piantagioni di olio di palma, di cacao, di caffè oppure di soia, o per la creazione di nuovi pascoli, per la produzione della carta, o ancora per la costruzione di enormi dighe. E questi sono solo alcuni dei motivi della deforestazione: Fsc (Forest Stewardship Council) è nato per arginare questo fenomeno, cercando di promuovere una gestione responsabile delle foreste, mirando tra le altre cose a portare vantaggi reali alle popolazioni locali, in ottica di un’economia socialmente utile e sostenibile. Dopo più di vent’anni di attività, quello di Fsc è diventato il sistema di certificazione forestale più accreditato al mondo: gli ettari di foresta certificati da Fsc sono infatti più 180 milioni.